Il progetto RAFAEL, finanziato dal MIUR nell’ambito del bando PON R&I 2014-2020 nell’area di specializzazione “Smart, Secure and Inclusive Communities”, mira a realizzare un sistema di analisi e previsione del rischio di eventi catastrofici che consenta, sulla base di indicazioni fornite da sensori di varia natura (remote sensing, sensori ambientali, sismici e geodinamici) e dalle previsioni meteorologiche, di elaborare scenari di eventi che potrebbero verificarsi sul breve-medio termine identificandone i possibili rischi per le infrastrutture critiche primarie (reti elettriche, telefoniche, idriche, viarie) fornendo una stima dei possibili impatti sui servizi e delle conseguenze sulla popolazione. Il sistema, oltre che eseguire un’analisi dei dati reali, permette di aiutare anche la simulazione di crisi quali terremoti e grandi piogge, valutandone effetti e conseguenze, principalmente sulle infrastrutture critiche nel sud Italia.
L’Unità di ricerca di Misure PoliBA si occupa nel progetto di smart metering e sensori sulle reti elettriche, secondo le seguenti modalità e procedure:
- Sono investigate tecniche avanzate di misura e monitoraggio per reti in situazioni critiche e definite architetture IoT innovative per reti di sensori orientate ad interoperabilità e sicurezza;
- Sono installati da e-distribuzione sensori low-cost, nelle CS di alcuni test case, supportando la progettazione dei kit, che assicurino la loro compatibilità con l’ambiente della CS, e l’infrastruttura di acquisizione centralizzata dei dati;
- Sono analizzati i dati raccolti da sensori di e-distribuzione per il rilievo dell’inquinamento armonico e flussi di potenza attivi e reattivi nell’anno e correlati con i parametri meteorologici, in particolare con le ondate di calore.
- Sono realizzati 4test case(TC), con l’obiettivo di calibrare, validare e testare in maniera applicativa le metodologie e le tecniche sviluppate negli altri OR. In particolare, i test case previsti afferiscono all’area TC2 (area di Bari). La città di Bari, infatti, è stata sede del progetto Smart Grid RESNOVAE, finanziato dal Bando PON “Ricerca e Competitività” 2007-2013 per le regioni convergenza. Uno degli obiettivi realizzati è stato quello di ottenere modelli di monitoraggio e controllo evoluto della rete di distribuzione di bassa tensione.